2014-12-12 09:00:00

Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2015. Trattamento di quiescenza – Inoltro istanze POLIS
In riferimento agli adempimenti previsti dal D.M. prot. n. 886 del 1 Dicembre 2014 si informa che è disponibile per il personale Dirigente Scolastico, docente, educativo ed ATA di ruolo e  gli insegnanti di religione, la procedura web POLIS “istanze on line” per l’inoltro delle domande di cessazione.
Il termine finale di presentazione dell’istanza per il Personale docente, educativo e ATA è fissato per il 15 Gennaio 2015. Per i Dirigenti scolastici il termine per la presentazione dell’istanza è fissato per il 28 Febbraio 2015.
Al fine di poter presentare la suddetta domanda, si invita il personale interessato, che non abbia già provveduto, a registrarsi sul portale POLIS. 

COSA SAPERE

Adempimenti per chi cessa dal servizio dal 1/9/2015:

1) Inviare on line utilizzando le funzioni POLIS ISTANZE ON LINE le dimissioni dal servizio entro il 15 gennaio 2015.Si consiglia di farlo tramite la segreteria della scuola oppure tramite il sindacato o il Patronato.

2) Inviare la domanda di pensione all'INPS ex INPDAP on line tramite Patronato INAS presentando la carta di identità, il codice fiscale e l'IBAN del conto corrente sul quale deve essere accreditata la pensione

3) Preparare la documentazione cartacea tramite la Segreteria della scuola in cui si presta servizio (dichiarazioni relative a pagamenti in corso per riscatti, familiari a carico fiscalmente, scheda con i servizi  ecc.)

Entro il 31 marzo l'Ufficio Pensioni del Provveditorato controlla la documentazione cartacea e i dati  presenti nel fascicolo personale del dipendente e qualora dovesse accertare che non ci sono i requisiti per ottenere la pensione avvisa il dipendente che ha 5 gg di tempo per ritirare la domanda.

Nei mesi successivi 
a) lo stesso ufficio Pensioni invia a quanti non l'hanno già ricevuto i decreti di computo  - riscatto - ricongiunzione di sua competenza (domande presentate entro il 31/8/2000)
b) la stessa cosa fa l'INPS ex INPDAP per le domande presentate dopo il 31/8/2000.

Verso giugno/luglio l'Ufficio Pensioni del Provveditorato emette un decreto con tutte le indicazioni sull'anzianità e sulle retribuzioni del dipendente e lo invia all'INPS ex INPDAP per il calcolo della pensione. 
Molti uffici, ma non in tutte le province, mandano una copia di questo documento al dipendente. Chi non lo riceve farebbe bene a chiederlo espressamente e a controllarlo, è l'unico modo per accertare se la pensione sarà calcolata con i propri dati corretti.

Gli uffici delle nostre sedi territoriali di Como e Varese sono a disposizioni per qualsiasi aiuto o necessità

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