2020-10-27 22:15:00

Con la nota 1934 del 26 ottobre, il ministero ha fornito alle scuole indicazioni per lo svolgimento della didattica digitale integrata.
Vista l’urgenza conseguente ai provvedimenti adottati dall’ultimo DPCM sulla didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado di tutto il Paese, l’Amministrazione ha ritenuto di assumere come riferimento i contenuti del testo del CCNI sulla DDI che al momento porta solo la firma della parte pubblica e delle organizzazioni sindacali CISL Scuola e ANIEF. 
Sulla base delle Linee guida previste dal DM 89 del 7 agosto, che in sostanza costituiscono il “quadro ordinamentale” di riferimento, i collegi dei docenti adottano il piano organizzativo delle attività che stabisce la combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo cura di prevedere sufficienti momenti di pausa funzionali all'efficacia delle attività didattiche stesse.
Dal piano orario deliberato dal collegio discendono gli obblighi della prestazione lavorativa dei docenti, che non possono superare l’orario previsto dal CCNL tra attività sincrone e asincrone.
Ricordiamo che la trattativa sul CCNI ha visto la cancellazione dal testo della proposta di creare una banca ore per il recupero di eventuali lezioni non prestate per motivi oggettivi e non imputabili al docente.
La nota invita le scuole a rilevare l’eventuale fabbisogno di strumentazione da assegnare in comodato d’uso ai docenti supplenti le cui nomine sono avvenute molto di recente.
Per le eventuali necessità di strumentazioni e connettività la nota ricorda che sono previsti ulteriori 10 milioni finanziati allo scopo del D.L. Agosto.
Sul testo del CCNI sulla DDI stiamo predisponendo la consueta scheda che vi invieremo a breve e nella quale evidenziamo i risultati della trattativa rispetto al testo inziale proposto dal Ministero. 

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